Se mi chiedi qual è il posto da non perdere a Nicosia, non avrò dubbi nel dirti Büyük Han.
Büyük Han può essere tradotto come La Grande Locanda (dal turco, Büyük = grande - Han = locanda), è infatti il più grande caravanserraglio di Nicosia e dell'intera isola.
Si trova nel centro della città, a 2 minuti a piedi a nord del checkpoint di Ledra street.
Cos'è un caravanserraglio?
I caravanserragli erano locande ai bordi delle strade che ospitavano i viaggiatori e i mercanti durante i loro spostamenti. Facilitavano il movimento di merci, conoscenze e persone lungo le rotte commerciali. Erano ampiamente utilizzati lungo la Via della Seta.
Gli Ottomani costruirono numerosi caravanserragli e realizzarono il Büyük Han dopo la conquista di Nicosia.
La locanda si ispira al Koza Han di Bursa. Ha una forma quadrata e la struttura a due piani circonda un ampio cortile interno.
Al centro del cortile si trova una sala per la preghiera sopraelevata, con una fontana per le abluzioni.
Ci sono 68 camere e ognuna di esse aveva un camino. Gli Ottomani sapevano bene quanto possono essere freddi gli inverni ciprioti!
Ieri e oggi
Anche se il suo utilizzo si è evoluto nel tempo, lo scopo più alto del Büyük Han non è mai cambiato: è un luogo dove le persone si incontrano.
Fin dalla sua costruzione nel 1572, il Büyük Han ospitava mercanti e viaggiatori che giungevano in città da altre parti dell'isola e dall'estero. Il piano superiore era adibito ad albergo, mentre in quello inferiore si trovavano negozi e magazzini. Mercanti e viaggiatori si incontravano, si scambiavano prodotti e storie.
Per circa 10 anni, durante la dominazione britannica, la struttura fu utilizzata come prigione dagli inglesi. In seguito servì come ostello per le famiglie in difficoltà.
Oggi il Büyük Han ospita negozi di artigianato, boutique d'arte e negozi di souvenir. L'amministrazione dell'EVKAF si occupa di garantire che vengano venduti solo prodotti realizzati a Cipro.
Nel cortile si trovano un ristorante e un bar.
Non è frequentato solo da turisti, ma anche da molti locali, soprattutto da anziani ciprioti di entrambe le parti, che vi si recano per incontrare i loro amici durante i fine settimana.
La struttura è stata ristrutturata ma non ha mai perso il suo fascino antico.
Quando cammini, prova a immaginare come poteva essere in passato, pieno di vita, di persone variopinte, di cammelli e carovane.
Come in passato, anche oggi si sentono molte lingue e si vedono volti felici, meravigliati dalla bellezza del luogo.