Cipro, un po' di chiarezza

Di che Paese fa parte Cipro?

C'è molta confusione tra i non ciprioti su quale sia il vero status di Cipro, se faccia parte della Grecia, della Turchia, di entrambe, o se sia un Paese indipendente.

Cipro è un Paese indipendente, ma Cipro è anche un' isola divisa..
Per noi, europei della generazione Millennial, cresciuti con l'Erasmus e con la possibilità di andare ovunque nel continente senza alcun controllo del passaporto, "isola divisa" potrebbe non avere alcun significato reale.

Di fatto, Cipro ospita la Repubblica di Cipro (che esercita il controllo su due terzi dell'isola), e un territorio che si è dichiarato unilateralmente "Repubblica Turca di Cipro del Nord", ma da altri viene considerato essere un territorio occupato.

Puo' sembrare complicato. In pratica, se stai guidando a Nicosia, a un certo punto troverai una strada chiusa, con barili, sacchi di sabbia e un cartello rosso che dice che è vietato entrare.
Vedrai la stessa cosa lungo tutta la zona cuscinetto dell'ONU (buffer zone), anche chiamata Linea Verde, che attraversa l'isola da est a ovest e non puo' essere attraversata, se non in alcuni varchi.

Ci si riferisce all'attuale divisione e alle questioni ad essa correlate con l'espressione "La questione Cipriota [the Cyprus problem]".

La situazione è complicata dal fatto che, in seguito all'invasione del 1974, molti ciprioti sono stati costretti a lasciare le loro case, abbandonando tutto, e sono stati trasferiti dall'altro lato dell'isola. I greco-ciprioti furono costretti a spostarsi a sud e i turco-ciprioti a nord. Inoltre, la Turchia ha incentivato i cittadini turchi a trasferirsi a Cipro, i cosiddetti "settlers", che in molti casi sono andati a vivere nelle case che appartenevano ai greco-ciprioti.

A prescindere dalle differenze, le comunità che vivono a Cipro condividono molte similitudini per quanto riguarda le tradizioni, le abitudini, il cibo tipico e, lasciamelo dire, una grande passione per le auto costose.

Come viene vissuta la divisione dai ciprioti?

La questione cipriota rievoca molte emozioni e non è un argomento facile da affrontare con la gente del posto. È importante essere sempre rispettosi del punto di vista altrui e ascoltare quello che hanno da dire.

Nella mia esperienza, nella parte meridionale di Cipro ho incontrato principalmente tre tipi di persone con atteggiamenti diversi nei confronti della divisione:

1. Persone che non attraversano la linea verde, a cui non piace l'altra parte e che considerano andare lì "sostenere una dittatura". Per lo più (ma non necessariamente) persone/ parenti di profughi della guerra del '74. Disapprovano la situazione attuale e vorrebbero solo che l'esercito se ne andasse e che i greco-ciprioti tornassero nelle loro case.
2. Persone che sono sostanzialmente neutrali, non vanno spesso a nord ma potrebbero farlo in alcune occasioni. A mio parere, rappresentano la maggior parte delle persone. Si sono abituati a vivere dal loro lato e generalmente ignorano ciò che accade dall'altra parte.
3. Persone che vivono pienamente l'isola. Sono persone di età diverse che vivono Cipro come se fosse unita, alcuni parlano sia greco che turco, hanno amici da entrambe le parti e li visitano regolarmente. Tra questo gruppo si trovano la maggior parte degli attivisti che si impegnano per l'unificazione dell'isola e, per ovvie ragioni, gli abitanti di Nicosia, l'ultima capitale divisa al mondo.

Mi piace credere che ognuno di questi gruppi vorrebbe vedere la propria isola di nuovo libera e unita, ma hanno opinioni e approcci pratici diversi su come farlo.

Circolano anche molte informazioni imprecise

Al nord, la maggior parte delle persone (soprattutto quelle che non possono andare a sud o non ci vanno spesso) pensa che il sud sia una sorta di paradiso dove tutto funziona e la gente vive una vita agiata. La realtà è molto diversa.

Al sud, molte persone pensano che il nord sia pericoloso e pieno di criminali. Credo che questa idea sia rafforzata dal fatto che il nord viene spesso chiamato κατεχόμενα (la parte occupata), espressione che dà l'idea di un luogo pericoloso gestito da uno Stato militare.

Dobbiamo anche tenere presente che l'istruzione gioca un ruolo importante. Sia nelle scuole greco-cipriote che in quelle turco-cipriote, la questione cipriota viene presentata in modo molto diverso, attribuendo all'altra parte la responsabilità della divisione. Questo influenza le menti dei giovani studenti e non tutti decidono di esplorare visioni alternative della storia del loro Paese.

In conclusione

La questione cipriota è un argomento complesso che non può essere analizzato in un solo articolo. Eventi storici, credenze, sentimenti e speranze hanno plasmato le opinioni e la vita quotidiana dei ciprioti. Ci sono molti aspetti da tenere a mente quando ci si sposta tra i due lati di Cipro e quando si discute dell'attuale divisione con la gente del posto. Questi argomenti verranno affrontati negli articoli successivi.

In generale, il modo migliore per capire questa piccola isola è visitarla con una mente aperta e incontrare il maggior numero possibile di persone provenienti da diversi contesti.

Disclaimer: le informazioni sopra riportate si basano su esperienze personali, studi e contatti con la comunità locale. Non intendono in alcun modo sostituire le informazioni ufficiali e i visitatori devono sempre fare riferimento alle fonti ufficiali.